Garage Resiliente

LO SPAZIO PENSATO PER OGNI EVOLUZIONE DELLA CASA

L’abitare non è mai statico: cambiano le esigenze, i ritmi di vita, gli spazi o più semplicemente i gusti e le mode, e la casa deve riconfigurarsi per trovare nuovi equilibri. Ma se si potesse progettare con uno sguardo già a quello che potrà essere? È il principio dell’architettura resiliente: soluzioni versatili che si evolvono insieme all’abitazione ed a chi la vive.

L’epoca dei volumi fissi è ormai superata. La casa oggi è più adattiva che mai: una necessità dettata dalla velocità con cui i ritmi e gli stili di vita cambiano e che impone anche agli elementi tecnici della dimora di riconfigurarsi a seconda di funzioni, aggiornamenti estetici e nuovi requisiti di accessibilità. Una progettazione “viva” che deve permettere di rivisitare la configurazione iniziale con il minimo intervento possibile.

In questo quadro, il garage rappresenta forse il caso più evidente. Se un tempo veniva utilizzato solamente come rimessa per auto, oggi diventa uno spazio polifunzionale, capace di rispondere a più necessità contemporaneamente. Per farlo, sono sufficienti semplici accorgimenti in fase di progettazione, per avere sempre la sicurezza di poter contare su una chiusura sicura e capace di interpretare al meglio il nostro modo di vivere la casa.

Quando cambiano gli spazi

Può succedere in qualsiasi momento di dover ripensare gli ambienti della nostra abitazione. La necessità di creare un home-office, di trovare lo spazio per coltivare le proprie passioni o semplicemente di voler usufruire della metratura a disposizione in modo ottimizzato.
Da questo punto di vista il garage rappresenta un vero e proprio ambiente bonus che può assumere qualsiasi funzione si desideri: l’importante è averlo progettato a monte con i giusti elementi capaci di renderlo abitabile e confortevole.

Possedere già una rimessa con accessi sull’esterno (come finestrature e porte) è sicuramente un vantaggio, ma nel caso questo non fosse possibile, a pensarci è la chiusura sezionale. Modelli con sezioni vetrate e porte pedonali facilitano l’accesso e rendono l’apertura un’ampia parete vetrata dalla quale poter far filtrare tutta la luce naturale necessaria, trasformando uno spazio prima solamente funzionale in un ambiente luminoso e accogliente.

Quando cambiano i gusti

Con il susseguirsi delle mode e l’introduzione di materiali sempre nuovi, è facile sentire la voglia di rinnovare lo stile della propria casa. Per essere certi di non ritrovarsi velocemente con un edificio dall’estetica datata è necessario scegliere finiture di qualità e colori intramontabili che non rischiano di stufare dopo pochi anni. In questo modo, anche il portone da garage saprà adattarsi agli eventuali cambiamenti estetici dell’edificio, risultando sempre attuale e impeccabile.

Se però la voglia di cambiare è tanta, allora una buona soluzione è quella di scegliere chiusure dalla struttura solida e duratura, per poi sostituire solamente il manto e gli accessori. In questo modo, lavori e spesa saranno più contenuti, ma con l’effetto finale di un portone totalmente rinnovato.

Quando cambiano le necessità

Un’architettura resiliente è quella che sa rispondere a esigenze diverse nel tempo, legate soprattutto alla praticità d’uso o alla mobilità; componente quest’ultima di particolare importanza per le persone anziane o con una disabilità – anche temporanea.
Progettare in ottica accessibile significa ridurre gli ostacoli fisici, agevolare il passaggio e garantire facilità d’accesso: tutti elementi che, in qualsiasi momento della vita, si traducono in un comfort amplificato.
Tecnologia e scelte strutturali possono diventare alleate silenziose nella creazione di spazi più inclusivi, pronti ad adattarsi alle persone e non viceversa.